martedì 11 gennaio 2011

Lettera del direttore don Sergio Bergamin

 
 Carissimi,
Eccoci al nuovo anno!  Tanti sogni, aspettative!  Ma in questa nuova realta’ di Chisinau ci sentiamo piu’ che mai nelle mani del Buon Dio che conduce con i suoi programmi la nostra opera. A volte con qualche “ritardo” (secondo la nostra mentalita) o problemi imprevvisti, ma certamente tutto e’ per il bene dei moltissimi ragazzi che ogni giorno vengono all’oratorio a cercare un momento di pace e di serenita’.
Ci ha colpito l’immagine di un bambino accanto al nostro bellissimo e grande presepio che il nostro don Livio, con l’aiuto dei ragazz,i ha preparato. In piedi sopra una sedia, guardava con occhi pieni di meraviglia i diversi momenti del presepio...le luci, il passaggio del giorno alla notte, l’acqua che correva e ad un certo punto ha fatto il gesto per entrare dentro il presepio. L’abbiamo fermato e gli abbiamo chiesto cosa volesse fare. “ Voglio entrare e vedere da vicino”.  Qualcosa si risveglia nel loro cuore.

Oltre 400 ragazzi hanno partecipato quest’anno alla festa di Natale organizza per loro.  La palestra era piena di volti conosciuti durante l’anno e che si ritrovavano tutti in questo momento importante dell’anno.
Il gruppo ADS ha preparato una semplice ma bella scenetta che ha aiutato a far rivivere i momenti essenziali della nascita di Gesu’. A riscaldare l’atmosfera e’ stato anche il coro dei ragazzi che hanno proposto alcuni canti tipici, chiamati “colinde”  e  poi il “mitico” Babbo Natale”,  assaltato dai bambini che volevano dire la poesia, fare un canto.... 


Ad ogni ragazzo abbiamo potuto far arrivare un borsa piena di doni (grazie alla ditta Bergi e alla Veneto Banca –Eximbanca) che gia’ da alcuni anni ci aiutano a rendere meno triste il Natale dei nostri ragazzi.

Pesca di beneficenza


Non solo ricevere ma..anche dare!!
Qust’anno i ragazzi del gruppo leader ADS  hanno organizzato una pesca di beneficenza per aiutare i bambini di un ospedale vicino a noi. L’iniziativa e’ nata dal loro desiderio di fare qualcosa per gli altri e si sono impegnati tantissimo a sostenere l’iniziativa anche coinvolgendo altri ragazzi del gruppo a portare piccoli regali o oggetti utili. L’iniziativa ha creato molto interesse in tutti i ragazzi dell’oratorio che si sono resi coscienti che anche loro possono dare qualcosa per chi e’ nella sofferenza.  Davanti alla caramella “di consolazione” che vincevano erano contenti lo stesso...perche’sapevano dove andavano i loro soldini.
I biglietti sono stati venduti tutti e alla fine il guadagno di 6000 lei ( circa 400€) e stato un grande traguardo per loro. Ci ha colpito la gioia dei ragazzi che hanno organizzato la pesca.

 
Incontro con i bambini dell’ospedale
Con i soldi guadagnati dalla pesca, i ragazzi hanno comperato dolci e piccoli regali per i bambini dell’ospedale.
E’ stato emozionante il momento vissuto insieme a questi bambini. Dopo un piccolo concerto di colinde  sono passati, naturalmente con Babbo Natale
(uno di loro)  a dare ad ogni bambino il regalo...Erano una trentina di bambini. Il primario e il personale dell’opedale era molto sopreso per questa iniziativa e alla fine ha voluto ringraziare i ragazzi con un piccolo rinfresco. 


Un presepio..speciale!
Quest’anno ci siamo proposti di avvicinare i nostri ragazzi di piu’ a Gesu. Sono nate cosi diverse iniziative. Il presepio pensato e realizzato da don Livio con l’aiuto dei ragazzi e’ stato il punto centrare dell’annuncio. Ogni giorno i ragazzi venivano all’oratorio e vedevano nascere il presepio...si mettevano anche loro a dare una mano ..e poi tante domande...sui diversi aspetti del presepio...le case..i pastori...la grotta... Qui non esiste la tradizione del presepio e i ragazzi sanno molto poco di quanto e’ avvenuto 2000 anni fa!


Un presepio speciale...con gli effetti di giorno e notte e di acqua che corre...
Abbiamo visto moltissimi ragazzi, giovani  e adulti “stare” davanti al presepio con grande meraviglia e chiedere...”che cosa significa... perche..” Il presepio ci ha dato occasione di fare una catechesi spicciola ma viva per molti di loro. Anche i giovani che venivano alla sera erano molto presi di questa realta’


Parrocchia si inizia con un Battesimo
Si sta avviando pian piano la realta’ parrocchiale affidataci dal vescovo dopo la consacrazione della nostra piccola chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice. Non sono molti i fedeli che partecipano anche se pian piano comininciano ad avvicinarsi. A dicembre abbiamo avuto anche il nostro primo battesimo di un maschietto: Daniele! La chiesa per l’occasione si e’ riempita.


In questi giorni cominciamo anche la visita pastorale alle famiglie. Questo certamente ci aiutera’ a guardare in faccia la nostra realta’ e anche ad avviare, pian piano, l’attivita’ pastorale.


Demolizione  case

Tra ottobre e novembre abbiamo cominciato a “far spazio” attorno alla casa famiglia. E’ stata demolita la casa  vicina e cosi ci ha dato la possibilita’ di completare la facciata che ancora non era terminata e, speriamo, nel futuro di far nascere la mensa per i ragazzi.

Corsi per animatori



Sono una trentina gli adolescenti che frequentano ogni mese il corso per avviarsi all’animazione. Fanno parte di 4 realta’ legate alla nostra opera:  Don Bosco, Voinova, Stauceni e Centro sociale. Sono alle prime armi ma sentono interessante questa proposta per la loro vita.





Programma Festa di don Bosco

Domenica 23 gennaio
14.30 Incontro di fraternita’ con i gruppi dell’oratorio
15.00  Film: Don Bosco
Lunedi 24 gennaio
18.00  Santa messa in onore di  S. Francesco di Sales
          Benedizione della casa e cena con sacerdoti e religiosi
Sabato 29 gennaio
14.30  Giochi organizzati per i ragazzi
Domenica 30 gennaio
15.30  Accademia
Lunedi 31 gennaio
18.00   S. Messa  in onore di don Bosco

Grazie ai tanti amici che ci sono vicini
Molto spesso nella nostra preghiera nominiamo i “nostri benefattori”!! Li sentiamo come una famiglia grande che porta avanti con noi quest’opera. La cosa bella e’ che anche qui, in Moldavia, cominciano ad esserci persone che non si limitano a guardare con interesse l’opera, ma si sentono vicine in modo concreto.  UN GRAZIE SINCERO A TUTTI VOI.




sabato 8 gennaio 2011

La storia della nostra opera a Chisinau

Presenza Salesiana a Chisinau Moldavia 
La presenza dei salesiani a Chisinau inizia nell’autunno del 2005 con l’arrivo di don Sergio Bergamin proveniente da Costanza in Romania e di don Jacek Trykoszko che viene dalla Polonia.

La presenza dei salesiani a Chisinau inizia nell’autunno del 2005 con l’arrivo di don Sergio Bergamin proveniente da Costanza in Romania e di don Jacek Trykoszko che viene dalla Polonia. All’inizio i due pionieri si stabiliscono in una villetta messa a disposizione dal Vescovo locale e cominciano ad esplorare il territorio in cerca di una ambiente dove poter avviare l’oratorio salesiano.

La ricerca si rivela non semplice né a buon mercato, nonostante il costo della vita a Chisinau sia decisamente basso. Dopo diversi tentativi andati a vuoto, finalmente a Natale del 2006 si acquista un edificio adibito a concessionaria auto con annessa officina per la riparazione delle auto...
Da allora i progetti si sono moltiplicati e la presenza salesiana in Moldavia si sta irrobustendo sempre di più anche grazie alle donazioni che sono pervenute.